
Il nonno non l'ho conosciuto, ma ho avuto modo di osservare tante volte il capanno in campagna.
So che queste assi le aveva inchiodate lui.
Si trova a Taurianova in Calabria e papà lo utilizzava per tenerci gli attrezzi agricoli.
Ricordo che dentro il capanno si respirava il profumo della terra e del ferro, odore di un tempo passato, che difficilmente riuscivo a capire. La maglietta a righe appesa alla porta era di papà, sbiadita, scolorita dalla pioggia e dal silenzio, ma viva, soprattutto quando il vento la scuoteva.
Il vecchio capanno é quasi crollato, il tetto in lamiera e le assi di legno disallineate e logorate dal tempo, sono avvolte dai rami secchi come se la natura lo stesse lentamente reclamando.
Non resta che contemplarlo come si contempla una vecchio ricordo, con malinconia, sì, ma anche con un sorriso.Perché qualcosa di grande, lì dentro, ha vissuto davvero.
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